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Non voltarti indietro
potresti rivedere quel bimbetto
che accettava caramelle dallo sconosciuto

il dolore, si sa, rende duri come pietra
o schiaccia come macigno

Per dimenticare farò un viaggio

mi lascerò alle spalle

aspettando pazientemente alla stazione
il ritorno dell’estate

 Maria Musik - 06/05/2011 21:38:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

La poesia scivola con delicatezza estrema in un tema terribile come quello dell’infanzia violata. Mi colpisce questo rimando alla volontà di andare oltre, di rimuovere il peso terribile che rende duri malgrado non sia ancora giunta l’estate "riparatrice". Non è importante sapere se il testo è autobiografico o incarni l’esperienza d’altri: il messaggio di speranza che introduce, di riscatto dalla violenza che genera chiusura ed asprezza, è un segno di grande umanità.

 Rosa Maria Melchionda - 05/05/2011 22:56:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Melchionda » ]

Ciò che percepisco in questa bella poesia è la volontà di dimenticare un passato doloroso per concentrarsi verso un futuro radioso.Proprio bella.
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